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Nutrire la città: Agricoltura urbana e promozione del cibo sano e locale per lo sviluppo di un sistema agroalimentare sostenibile e inclusivo

Burkina Faso

Stato

Finalizzazione

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Burkina Faso


Luogo

-

€ 2.918.255
Impegnati
€ 2.918.255
Utilizzati

Descrizione

2.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELL’INIZIATIVA IN ITALIANO Nutrire la città: Agricoltura urbana e promozione del cibo sano e locale per lo sviluppo di un sistema agroalimentare sostenibile e inclusivo. L’Iniziativa intende rafforzare la sostenibilità e l’inclusività del sistema agroalimentare dei distretti 3, 4, 5 e 11 di Ouagadougou, supportando l’agricoltura urbana sostenibile e promuovendo cibo sano, locale e nutriente (OS). La strategia di progetto intende incidere positivamente e virtuosamente sulle barriere di accesso a cibo e contribuire all’aumento della sicurezza alimentare nella regione del Centro del Burkina Faso (OG), favorendo il nesso tra nutrizione e salute, in linea con l’OSS 2 “Fame Zero”. Il concetto di sicurezza alimentare è multidimensionale e sottende le dimensioni di produzione, accesso e consumo (FAO – Food Security1 ) cui il progetto si prefigge di concorrere attraverso i tre risultati: R1. La produzione agricola urbana nel settore ortofrutticolo e dei PFNL nei distretti 3, 4, 5 e 11 di Ouagadougou è aumentata quantitativamente e qualitativamente; R2. L’accesso ad un cibo sano e nutriente in favore della popolazione più vulnerabile dei distretti 3, 4, 5 e 11 di Ouagadougou è aumentato; R3. La disponibilità e il consumo di cibo sano prodotto localmente è aumentato in un mercato sensibilizzato sull’importanza della sostenibilità ecologica e alimentare nei distretti 3, 4, 5 e 11 di Ouagadougou. Il progetto ha una durata di 36 mesi e stima un impatto diretto su 265.984 persone e un impatto indiretto su 1.045.625 abitanti (50,32% donne) di 4 distretti di Ouagadougou. L’Iniziativa, rafforzando le capacità e l’autonomia della popolazione locale, accoglie i principi di Human rights based approach al tema della sicurezza alimentare, favorendo l’accesso equo all’alimentazione sana e nutriente a persone in situazione di forte vulnerabilità. Per garantire la riuscita dell’Iniziativa è stata definita una piena unità d’intenti e il coinvolgimento sinergico dei partner alla definizione del progetto, valorizzando la complementarietà e le specificità tecniche di ognuno. Il partenariato è composto da organizzazioni italiane (Gnucoop Soc Coop, ITAL Watinoma, Etifor Srl) e locali (Comune di Ouagadougou, Association Watinoma e Impresa sociale Ké de burkinabé) e prevede la costituzione di un’associazione temporanea di scopo tra Fondazione ACRA e Mani Tese Onlus. La strategia di progetto è stata costruita sull’esperienza dei partner, in un’ottica di promozione dell’ownership dei processi di sviluppo e sostenibilità. L’Iniziativa intende rafforzare la forte partnership con il comune di Ouagadougou, inserendosi nel programma strategico di sviluppo della Cintura Verde allineandosi alle priorità identificate dal comune e agendo sulla transizione agroecologica di 15 ha di cintura verde e riabilitazione di 28 ha di aree di verde urbano del Parco Bangr-Weogo, un esempio unico di foresta naturale in contesto urbano, svolgendo un ruolo essenziale per la conservazione della biodiversità, la mitigazione dell’inquinamento, la regolazione del ciclo dell’acqua. La proposta è stata disegnata in correlazione ai principali bisogni identificati in Burkina Faso, uno dei Paesi più poveri al mondo con oltre il 40% della popolazione al di sotto della soglia di povertà (World Bank, 20202 ). Gli effetti dei cambiamenti climatici stanno impattando significativamente sulla sicurezza e sovranità alimentare della popolazione burkinabé, dove l’80% è impegnata nell’agricoltura (USAID, 2020)3 . Tra gli ostacoli principali allo sviluppo del settore agricolo nella regione del Centro si è identificata l’insufficiente preparazione dei produttori per una transizione agroecologica delle filiere agroalimentari volte alla sostenibilità del sistema alimentare urbano, gestione poco efficiente della risorsa idrica e difficoltà di interazione e di scambi commerciali tra città e aree agricole periurbane. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2024 € 0 € 1.167.302
2022 € 2.918.255 € 1.750.953

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali FONDAZIONE ACRA - ASSOCIAZIONE DI COOPERAZIONE RURALE IN AFRICA E AMERICA LATINA ONG 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-012590-01-1
  • CRS Activity identifier2022000250
  • AID012590/01/1
  • Inizio previsto 15/06/2022
  • Fine prevista 14/06/2025
  • Inizio effettivo 30/06/2022
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato Finalizzazione
  • Tied status Legato

Settori

  • 31120 - Sviluppo dell'agricoltura 49.0%
  • 43073 - Food safety and quality 22.0%
  • 52010 - Aiuto alimentare/programmi di sicurezza alimentare 29.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Non pertinente
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Obiettivo principale
  • Aiuto all’Ambiente Obiettivo significativo
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Obiettivo significativo
  • Biodiversità Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Obiettivo significativo
  • Desertificazione Obiettivo principale
  • Salute Materno - Infantile Non pertinente

SDGs

  • 2.1 - By 2030, end hunger and ensure access by all people, in particular the poor and people in vulnerable situations, including infants, to safe, nutritious and sufficient food all year round
  • 2.3 - By 2030, double the agricultural productivity and incomes of small-scale food producers, in particular women, indigenous peoples, family farmers, pastoralists and fishers, including through secure and equal access to land, other productive resources and inputs, knowledge, financial services, markets and opportunities for value addition and non-farm employment
  • 2.4 - By 2030, ensure sustainable food production systems and implement resilient agricultural practices that increase productivity and production, that help maintain ecosystems, that strengthen capacity for adaptation to climate change, extreme weather, drought, flooding and other disasters and that progressively improve land and soil quality
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