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Coltivando opportunità: agroecologia, strategie di contrasto al degrado ambientale e innovazione per un Sistema Alimentare Sostenibile in El Salvador

El Salvador

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

El Salvador


Luogo

-

€ 1.838.531
Impegnati
€ 0
Utilizzati

Descrizione

A una parte della popolazione salvadoregna non è garantito l’accesso (fisico, sociale ed economico) ad alimenti di qualità e in quantità sufficiente. Secondo gli ultimi dati ufficiali pubblicati nell’Analisi dell’insicurezza alimentare in fasi del Programma dei Sistemi di Informazione per la Resilienza della Sicurezza Alimentare e Nutrizionale - PROGRESAN del Sistema di Integrazione Centroamericana – SICA, ad agosto 2021 l’insicurezza alimentare e nutrizionale (fase acuta, di crisi e di emergenza) interessava complessivamente 3.966.000 di persone su 6.314.000 di abitanti. Il consumo nazionale dei prodotti alimentari contemplati all’interno della “Canasta Basica Alimentaria - CBA” (paniere di base) dipende in maniera preoccupante dall’importazione (82.8% dei grani basici,51.7% della frutta, 46,1%, della verdura sono importati). L’agricoltura locale è poco diversificata, poco tecnologizzata e insostenibile. Si concentra, infatti, su un numero esiguo di colture, che spesso non rientrano tra quelle nutrizionalmente più rilevanti, né tra quelle ecologicamente più sostenibili (es. canna da zucchero). La situazione è aggravata dal degrado ambientale e dalle conseguenze catastrofiche del cambiamento climatico sul territorio salvadoregno. L’Associazione Camera Salvadoregna dei Piccoli e Medi Produttori ha riportato che nel 2023 gli agricoltori hanno perso 1.2 milioni di quintali di raccolto solo per la mancanza di piogge. Le crisi politiche internazionali, inoltre, hanno determinato un aumento significativo dei costi della produzione e dei trasporti dei prodotti alimentari. Il costo del paniere di base da $181.54 a $186.07 tra dicembre 2022 e dicembre 2023 (Ufficio Nazionale di Statistica e Censo - ONEC). In questo contesto il settore agricolo non è in grado di generare opportunità lavorative, che si traduce in un aumento del fenomeno migratorio (Stima tasso Netto di Migrazione 2024 SLV: 7.7 migr. /1.000 ab.). Il progetto, coerentemente alle conclusioni dei Summit sui Sistemi Alimentari ONU – UNFSS (New York – 2021 e Roma - 2023), si propone di promuovere il Modello di Sistemi Alimentari Sostenibili (obiettivo specifico) così come definito dal Consiglio Nazionale di Sicurezza Alimentare de El Salvador – CONASAN contenuto nel documento “Hoja de ruta de país en el marco de la Cumbre de Sistemas Alimentarios Sostenibles 2021” per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e aumentare la sicurezza alimentare e nutrizionale (obiettivo generale) nelle Regioni di La Libertad, San Salvador, Santa Ana, Chalatenango, Cuscatlán. In particolare Terra Nuova ed i partner di progetto, intendono: - migliorare quali-quantitativamente la produzione delle unità agricole (cooperative agricole e Unità agricole) attraverso attività formative, interventi di assistenza tecnica, programmi di ricerca e sviluppo e intercambio di esperienze; - generare opportunità sociali ed economiche per le unità agricole attraverso: consulenze specialistiche, installazione di laboratori di trasformazione, indagini di mercato, definizione e implementazione di strategie per la commercializzazione, piani di marketing; - migliorare le capacità di rigenerazione e conservazione eco-sistemiche delle comunità locali attraverso: interventi di prevenzione, gestione dell’emergenza, pulizia, formazione e sensibilizzazione per la protezione, in particolare, del suolo, delle zone boschive e, quindi, dei corpi idrici. Il progetto coinvolgerà n. 19 cooperative agricole e 151 unità di produzione familiare raggruppate in 7 comunità (per un totale di circa 1.700 agricoltori/trici) e le comunità locali (6.020 persone) dei territori in cui esse si trovano, con enfasi sulla partecipazione attiva di donne e giovani, attraverso l'inserimento della dimensione di genere e dei pilastri della Strategia Europea per la gioventù (mobilitare, collegare e responsabilizzare), nella realizzazione dell’intervento. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2025 € 1.838.531 € 0

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali TERRA NUOVA ONLUS 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-013244-08-4
  • AID013244/08/4
  • Inizio previsto 01/05/2025
  • Fine prevista 30/04/2028
  • Inizio effettivo -
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Legato

Settori

  • 31120 - Sviluppo dell'agricoltura 40.0%
  • 31130 - Risorse territoriali per l'agricoltura 20.0%
  • 31191 - Servizi agricoli 40.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Obiettivo significativo
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Obiettivo significativo
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Obiettivo principale
  • Aiuto all’Ambiente Obiettivo significativo
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Obiettivo significativo
  • Biodiversità Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Obiettivo principale
  • Desertificazione Obiettivo significativo
  • Salute Materno - Infantile Non pertinente

SDGs

  • 15.4 - By 2030, ensure the conservation of mountain ecosystems, including their biodiversity, in order to enhance their capacity to provide benefits that are essential for sustainable development
  • 2.1 - By 2030, end hunger and ensure access by all people, in particular the poor and people in vulnerable situations, including infants, to safe, nutritious and sufficient food all year round
  • 2.3 - By 2030, double the agricultural productivity and incomes of small-scale food producers, in particular women, indigenous peoples, family farmers, pastoralists and fishers, including through secure and equal access to land, other productive resources and inputs, knowledge, financial services, markets and opportunities for value addition and non-farm employment
  • 2.4 - By 2030, ensure sustainable food production systems and implement resilient agricultural practices that increase productivity and production, that help maintain ecosystems, that strengthen capacity for adaptation to climate change, extreme weather, drought, flooding and other disasters and that progressively improve land and soil quality
  • 2.5 - By 2020, maintain the genetic diversity of seeds, cultivated plants and farmed and domesticated animals and their related wild species, including through soundly managed and diversified seed and plant banks at the national, regional and international levels, and promote access to and fair and equitable sharing of benefits arising from the utilization of genetic resources and associated traditional knowledge, as internationally agreed
  • 6.6 - By 2020, protect and restore water-related ecosystems, including mountains, forests, wetlands, rivers, aquifers and lakes
  • 8.2 - Achieve higher levels of economic productivity through diversification, technological upgrading and innovation, including through a focus on high-value added and labour-intensive sectors
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