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RigenerAzione Guinea: Transizione Agroecologica e creazione di nuove opportunità

Guinea

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Guinea


Luogo

-

€ 1.999.976
Impegnati
€ 0
Utilizzati

Descrizione

In Guinea le inadeguate conoscenze nutrizionali e opportunità di diversificazione agricola, in contesto di diseguaglianza di genere e deterioramento delle risorse naturali, sono alla base dell’alto livello di malnutrizione cronica e insicurezza alimentare nonché di migrazione ed esodo rurale, pur a fronte di una crescente domanda urbana di prodotti alimentari nutrienti e sani, che gli agricoltori raggruppati in Organizzazioni dei Produttori (OP) non sono in grado di soddisfare. Tuttavia, vi sono valide esperienze di servizi offerti delle OP su filiere agricole ad alto potenziale e di gestione sostenibile delle risorse terra, acqua e sementi, sebbene poco documentate e che ancora non hanno prodotto una reale trasformazione dei sistemi alimentari. Ne consegue che esiste una finestra di opportunità per sostenere percorsi di sicurezza alimentare e nutrizionale basati sull’agroecologia e di rinforzo delle capacità delle Organizzazioni di Produttori (OP) a percorrere con maggior decisione itinerari di agricoltura rigenerativa, con l’ausilio della transizione digitale e di un marketing efficace, nonché a supportare politiche alimentari data-driven di transizione agroecologica e nuove opportunità di sviluppo e impiego in filiere chiave, quali risicoltura e orticoltura, per la sovranità alimentare e la sicurezza nutrizionale. I partner internazionali e locali attivi in Guinea e aree target (Fouta Djallon, Bofa e Kankan) hanno riconosciute competenze implementative, di sviluppo e di ricerca: LVIA sui sistemi alimentari sostenibili, nei processi di formazione ed accompagnamento e a livello tematico sull’Orticoltura agroecologica e la risicoltura di mangrovia. CISV nella strutturazione di filiera, accompagnamento e capacity building delle OP. Le stesse OP, CNOPG e FPFD, sono attive nei percorsi di aggregazione e professionalizzazione degli agricoltori, di miglioramento all’accesso a servizi e input per l’agricoltura e nel dialogo sulle politiche agricole, ADAM, ONG locale, nel miglioramento della gestione idrica in agricoltura di mangrovia, CISAO-UNITO nei percorsi di raccolta dati, analisi, ricerca e formazione in ambito agroecologico e APIO, start-up digitale italiana, nei sistemi di tracciabilità dei prodotti alimentari. L’azione ambisce a supportare l’“Accesso a una alimentazione sostenibile, sana e nutriente e il miglioramento dei mezzi di sussistenza attraverso la transizione agro-ecologica in Guinea”. Il progetto ha per Obiettivo specifico di “Contribuire alla trasformazione dei sistemi agroalimentari utili a migliorare l'efficienza, l'inclusività e la sostenibilità del sistema alimentare per le comunità che vivono nelle aree target”, via il: R1 Miglioramento della diversificazione agricola e alimentare attraverso un approccio sistemico; R2: Aumento della capacità e dell'inclusione delle organizzazioni di produttori e accesso al mercato con migliori opportunità di reddito grazie alla produzione sostenibile di orticoltura e riso di mangrovia; R3: Miglioramento della governance dei sistemi alimentari agro-ecologici; Il progetto del valore di Euro 2.105.238,91 in 5 Prefetture nelle 3 aree target, beneficerà oltre 135.200 persone, di cui 52.500 giovani ed oltre il 55% di donne, ripartite nei 3 risultati: 44.960 persone implicate in percorsi di diversificazione produttiva e rinforzo di resilienza, 35.254 persone destinatarie di migliori servizi agroecologici, opportunità di reddito e accesso al mercato e 55.200 consumatori, utilizzatori e rappresentanti delle istituzioni, destinatari e attori di miglior informazione e governance del sistema alimentare in Guinea. L’iniziativa con focus su l’OSS2 contrasta il nesso degrado ambientale-fame-migrazioni e le disparità di genere, contribuisce a migliorare biodiversità, adattamento al cambiamento climatico, a ridurre le perdite alimentari, migliorare conoscenza e consapevolezza per la sostenibilità e sostenere processi decisori efficaci e inclusivi. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2025 € 1.999.976 € 0

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali LVIA - ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE VOLONTARI LAICI ONG/ON 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-013244-07-0
  • AID013244/07/0
  • Inizio previsto 16/06/2025
  • Fine prevista 15/06/2028
  • Inizio effettivo -
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Legato

Settori

  • 31120 - Sviluppo dell'agricoltura 40.0%
  • 43071 - Food security policy and administrative management 20.0%
  • 43072 - Household food security programmes 40.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Obiettivo significativo
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Obiettivo principale
  • Aiuto all’Ambiente Obiettivo significativo
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Obiettivo significativo
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Non pertinente

SDGs

  • 12.3 - By 2030, halve per capita global food waste at the retail and consumer levels and reduce food losses along production and supply chains, including post-harvest losses
  • 12.8 - By 2030, ensure that people everywhere have the relevant information and awareness for sustainable development and lifestyles in harmony with nature
  • 16.7 - Ensure responsive, inclusive, participatory and representative decision-making at all levels
  • 2.1 - By 2030, end hunger and ensure access by all people, in particular the poor and people in vulnerable situations, including infants, to safe, nutritious and sufficient food all year round
  • 2.2 - By 2030, end all forms of malnutrition, including achieving, by 2025, the internationally agreed targets on stunting and wasting in children under 5 years of age, and address the nutritional needs of adolescent girls, pregnant and lactating women and older persons
  • 2.3 - By 2030, double the agricultural productivity and incomes of small-scale food producers, in particular women, indigenous peoples, family farmers, pastoralists and fishers, including through secure and equal access to land, other productive resources and inputs, knowledge, financial services, markets and opportunities for value addition and non-farm employment
  • 2.4 - By 2030, ensure sustainable food production systems and implement resilient agricultural practices that increase productivity and production, that help maintain ecosystems, that strengthen capacity for adaptation to climate change, extreme weather, drought, flooding and other disasters and that progressively improve land and soil quality
  • 2.5 - By 2020, maintain the genetic diversity of seeds, cultivated plants and farmed and domesticated animals and their related wild species, including through soundly managed and diversified seed and plant banks at the national, regional and international levels, and promote access to and fair and equitable sharing of benefits arising from the utilization of genetic resources and associated traditional knowledge, as internationally agreed
  • 5.5 - Ensure women’s full and effective participation and equal opportunities for leadership at all levels of decision-making in political, economic and public life
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