S.K.I.L.L.E.D – Conoscenza strategica e apprendimento inclusivo nel settore sanitario per l’impiego e lo sviluppo dei giovani
Sierra Leone
Stato
In corsoTipologia di aiuto
Interventi sul progettoSierra Leone
Luogo
-
€ 2.000.000
Impegnati
Impegnati
€ 0
Utilizzati
Utilizzati
Descrizione
Il progetto, promosso da Cuamm in Sierra Leone, si avvale della partnership con partner locali e internazionali, Saint Mary’s Home of Charity (SMHC), University of Makeni (UNIMAK), il Department of Anaesthesia and Critical Care sotto il Ministry of Health (MoH), Joseph Berton Technical and Vocational Institute (St Joseph TVET) ed il Dipartimento di Ingegneria dell'Energia elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" (DEI) dell’ Università di Bologna. L’iniziativa si inserisce nell’ambito tematico della formazione professionale volta all’ occupazione, con l’ Obiettivo Generale di Contribuire allo sviluppo occupazionale sostenibile, inclusivo e dignitoso per giovani qualificati in Sierra Leone, in accordo con OSS8 e le politiche e priorità nazionali. La proposta in oggetto nasce dalla volontà di rispondere al disallineamento tra la bassa produttività e occupazione nel mercato del lavoro nel paese e la carenza della forza lavoro nel sistema sanitario per personale qualificato, facendo leva sulla forte esperienza di Cuamm nel settore. L’obiettivo specifico del progetto è pertanto quello di migliorare l’accesso equo ed inclusivo a percorsi formativi e opportunità di lavoro nel settore sanitario e servizi ad esso collegati per i giovani in Sierra Leone, adottando un approccio centrato sulla persona come promosso dall’agenda 2030, OSS 8 e 4. Il progetto avrà una durata di 36 mesi e sarà realizzato nei distretti di Western Area (Urban e Rural), Port Loko (Lunsar) Bombali (Makeni) e Pujehun (Pujehun). Il settore sanitario presenta significative potenzialità per offrire una risposta alla carenza di opportunità di impiego dignitose. A tal fine si registra il bisogno di migliorare l’ offerta formativa e la qualità della formazione per le figure professionali ivi impiegabili attraverso percorsi accademici e specialistici e la creazione e co-progettazione di nuovi percorsi di studi in linea con le priorità del mercato e del settore sanitario (Risultato 1). La proposta promuove meccanismi per l’equità e l’inserimento socio-economico dei giovani vulnerabili, inclusi giovani da aree rurali, facendo leva su formazioni tecniche offerte dagli istituti professionali di SMHC e ST Joseph TVET, brevi e maggiormente occupabili con sbocchi nella filiera sanitaria e servizi ad esso correlata (Risultato 2). Contestualmente, si riscontra il bisogno di creare maggiori sinergie tra attori pubblici, privati e non for profit per migliorare l’efficienza del sistema sanitario in termini di occupazione e produttività (Risultato 3). L’ intervento in oggetto ha una forte componente di genere, andando a promuovere l’inclusione delle donne nelle diverse realtà formative e lavorative, in un’ottica di riduzione dell’ineguaglianze di genere socio-economiche I beneficiari diretti del progetto sono 2620, costituiti principalmente da giovani 18-35 interessati ad opportunità formative volte all’inserimento professionale e attori pubblici/ privati e non-for profit. I beneficiari indiretti sono 59292 ovvero giovani interessati a percorsi sanitari e/o TVET, famiglie degli studenti formati e personale sanitario
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Anno | Impegnati | Utilizzati |
---|---|---|
2025 | € 2.000.000 | € 0 |
Finanziatore
Tipo | Nome | Channel code |
---|---|---|
Governo | AICS - Italian Agency for Cooperation and Development | 11000 |
Channel reported
Tipo | Nome | Channel code |
---|---|---|
ONG Nazionali | MEDICI CON L'AFRICA CUAMM | 22000 |
Dati del progetto
Settori
Policy marker
SDGs
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