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Miglioramento della Salute Perinatale nella regione del Centro in Burkina Faso (SPBFA)

Burkina Faso

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Contributi al bilancio di Organizzazioni Non Governative, altri organismi privati, Partenariati Pubblici Privati e istituti di ricerca

Burkina Faso


Luogo

-

€ 3.000.000
Impegnati
€ 1.200.000
Utilizzati

Descrizione

L'iniziativa mira a ridurre la mortalità materno-infantile nella regione Centro del Burkina Faso, con particolare attenzione al periodo perinatale, rinforzando ed implementando l’operato della Rete di Perinatologia della regione del Centro (RPRC) in Burkina Faso. L'obiettivo principale è migliorare la qualità delle cure ostetriche e neonatali, rafforzando le competenze del personale sanitario e supportando le strutture sanitarie selezionate. Il progetto si rivolge a professionisti sanitari, come ostetriche, infermieri e medici, nonché a studenti interessati alla perinatologia, con benefici anche per la popolazione rurale e svantaggiata. Le azioni principali includono: 1. Rafforzamento della rete perinatale regionale: ottimizzazione della sede centrale della rete di perinatologia, situata in un edificio messo a disposizione dal Ministero della Salute. La sede sarà dotata di attrezzature per garantire un ambiente di lavoro funzionale. Saranno promossi incontri regolari tra le unità di maternità e i siti di riferimento della rete per migliorare il supporto alle famiglie. Inoltre, verrà realizzato un piano di comunicazione per informare e coinvolgere famiglie e professionisti della salute perinatale. 2. Formazione del personale sanitario: organizzazione di corsi di aggiornamento per 400 professionisti sanitari su prestazioni ostetriche e neonatali essenziali, gestione delle emergenze, rianimazione neonatale, infezioni, supporto nutrizionale e uso di algoritmi di gestione perinatale. Le lezioni includeranno sessioni pratiche, simulazioni e casi studio, con la partecipazione di esperti nazionali e internazionali. 3. Programmi accademici in Perinatologia: istituzione dei primi percorsi di alta formazione nazionale in perinatologia, tra cui un master biennale presso l'Institut Supérieur Privé de Santé Saint Camille de Lellis (IPSCA), in collaborazione con l'Università di Firenze. Il master, suddiviso in 4 semestri per un totale di 120 crediti (2400 ore di insegnamento), formerà 50 studenti per edizione. Sarà anche attivato un Diploma Universitario in Perinatologia di 50 crediti (1000 ore di formazione) per formare 300 professionisti durante il progetto. 4. Aggiornamento dei servizi di cura neonatale: introduzione di un servizio di marsupioterapia e di isole neonatali in 13 maternità, con preparazione delle strutture, acquisizione di attrezzature e formazione del personale. Fornitura di 5 ambulanze per il trasporto neonatale, gestite dal Servizio Medico di Emergenza della Regione (SAMU), e sviluppo di un'applicazione per il referral urgente dei neonati gravi alle strutture appropriate. Queste attività contribuiranno al miglioramento delle cure perinatali e alla riduzione della mortalità materna e neonatale, creando un sistema sanitario più efficiente e inclusivo per la popolazione della regione Centro del Burkina Faso. Il progetto verrà coordinato dal Centro di Salute Globale (CSG) di Firenze ed implementato in partenariato con un’OSC italiana regolarmente abilitata ad operare in Burkina Faso, che verrà selezionata tramite bando con procedura competitiva. L’AOU Meyer IRCCS con l’Università di Firenze si occuperanno della componente relativa all’alta formazione, coordinando da remoto e in loco il Master ed il Diploma Unico in perinatologia. 150 studenti di Master verranno formati e seguiranno un periodo di formazione presso AOU Meyer ed altre strutture convenzionate. Almeno 15 esperti italiani (specializzandi e personale medico strutturato) si recheranno in Burkina Faso a supporto delle attività della rete perinatale, arricchendo il loro bagaglio di conoscenze ed esperienze nel Global South. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2025 € 3.000.000 € 1.200.000

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
Altri enti del settore pubblico CENTRO DI SALUTE GLOBALE ALT 11004

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-013187-01-0
  • AID013187/01/0
  • Inizio previsto 01/01/2025
  • Fine prevista 31/12/2027
  • Inizio effettivo 27/02/2025
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Slegato

Settori

  • 11420 - Educazione superiore 39.0%
  • 11430 - Formazione avanzata tecnica e manageriale 7.0%
  • 12191 - Servizi medici 26.0%
  • 12230 - Infrastrutture per la salute di base 5.0%
  • 13020 - Cura della salute riproduttiva 13.0%
  • 13081 - Formazione del personale per la salute riproduttiva e della popolazione 10.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Obiettivo principale
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Non pertinente
  • Aiuto all’Ambiente Non pertinente
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Non pertinente
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Non pertinente
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Obiettivo principale

SDGs

  • 3.1 - By 2030, reduce the global maternal mortality ratio to less than 70 per 100,000 live births
  • 3.2 - By 2030, end preventable deaths of newborns and children under 5 years of age, with all countries aiming to reduce neonatal mortality to at least as low as 12 per 1,000 live births and under-5 mortality to at least as low as 25 per 1,000 live births
  • 3.7 - By 2030, ensure universal access to sexual and reproductive health-care services, including for family planning, information and education, and the integration of reproductive health into national strategies and programmes
  • 3.8 - Achieve universal health coverage, including financial risk protection, access to quality essential health-care services and access to safe, effective, quality and affordable essential medicines and vaccines for all
  • 3.c - Substantially increase health financing and the recruitment, development, training and retention of the health workforce in developing countries, especially in least developed countries and small island developing States
  • 4.3 - By 2030, ensure equal access for all women and men to affordable and quality technical, vocational and tertiary education, including university
  • 4.b - By 2020, substantially expand globally the number of scholarships available to developing countries, in particular least developed countries, small island developing States and African countries, for enrolment in higher education, including vocational training and information and communications technology, technical, engineering and scientific programmes, in developed countries and other developing countries
  • 5.6 - Ensure universal access to sexual and reproductive health and reproductive rights as agreed in accordance with the Programme of Action of the International Conference on Population and Development and the Beijing Platform for Action and the outcome documents of their review conferences
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