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Per un sistema sanitario resiliente e di qualità nella terra di Toumai - SiSaTou

Ciad

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Ciad


Luogo

-

€ 1.540.301
Impegnati
€ 924.181
Utilizzati

Descrizione

La pandemia Covid19 ha posto in evidenza che il settore sanitario in Ciad, già strutturalmente fragile, non è in grado di far fronte a pandemie sistemiche: le strutture sanitarie sono insufficienti e non sempre funzionali, la qualità dei servizi non è soddisfacente, gli operatori sanitari non sono sufficientemente formati e motivati. L'istituzione della Centrale di Acquisto dei Farmaci (CPA) ha migliorato la fornitura di farmaci essenziali e generici. Tuttavia, i farmaci rimangono costosi rispetto al potere d'acquisto di molti ciadiani. La popolazione vive in un ambiente spesso pericoloso per la salute: l'inquinamento nelle città è sempre più rilevante, l'igiene e il risanamento dell'ambiente pongono molti problemi (acqua inquinata, raccolta delle acque reflue raccolta di rifiuti domestici, latrinizzazione ed evacuazione di feci umane e animali), il cibo domestico non è molto vario. Il pagamento diretto e integrale delle cure sanitarie è penalizzante: l'individuo rifiuta di farsi curare per non essere trascinato in spese catastrofiche per lui e per tutta la famiglia. I meccanismi di assicurazione sono quasi inesistenti e le compagnie assicurative coprono solo una percentuale molto piccola della popolazione ciadiana. Sforzi significativi sono stati sono stati fatti sforzi dal governo e dai suoi partner per migliorare l'accesso alle cure ma non hanno prodotto gli effetti attesi. Contribuire a ridurre tale fragilità strutturale attraverso un intervento pluriennale (36 mesi), è obiettivo dell’iniziativa che intende pertanto “contribuire alla riduzione della mortalità prematura causata dalle malattie trasmissibili e non trasmissibili in Ciad, attraverso l’accesso a una salute di qualità e la lotta alla malnutrizione infantile” (OG), e in particolare attraverso interventi che impattano “La popolazione che vive nell’area urbana e periurbana di N’Djamena e nella Regione di Mandoul” (OS). L’iniziativa ha positivamente incontrato e messo in rete le competenze internazionali e ciadiane in ambito sanitario e di cooperazione allo sviluppo. Essa vuole contribuire a realizzare l’OSS 3 “Garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età” e l’OSS 2 “Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un'agricoltura sostenibile”, integrare i Piani e Programmi nazionali del Ciad in ambito sanitario rafforzando l’impegno dell’Italia nel settore sancito con il Documento Triennnale di programmazione e indirizzo AICS 2019-2021 e il Piano della Performance 2021-2023 e attraverso: 1) l’aumento delle informazioni per 2.321.773 persone (popolazione di N’Djamena e Mandoul, dato INSEED 2018) sulle possibilità di prevenzione, trattamento e cura delle malattie principali malattie trasmissibili e non trasmissibili presenti nell’area (incluso l’accesso alla vaccinazione Covid 19/programma COVAX) Settore OCSE/DAC 12261; 2) il miglioramento delle capacità professionali del personale (N.417) e della piattaforma diagnostica nelle strutture sanitarie del Complesso Universitario – Ospedaliero Le Bon Samaritain a N’Djamena, l’Ospedale Notre Dame des Apotres a N’Djamena, l’Ospedale Le Bon Samaritain a Goundi e nei N.12 Centri Rurali di Salute in grado di aumentare la domanda di assistenza sanitaria, Settore OCSE/DAC 12181; 3) assistenza nutrizionale regolare garantita a bambini vulnerabili e malnutriti che afferiscono a N.3 Centri nutrizionali (due a N’Djamena, uno a Goundi), Settore OCSE/DAC 12240. Gran parte dell’impegno dell’iniziativa è rivolto all’implementazione di campagne di informazione e sensibilizzazione della popolazione sulla prevenzione nella lotta contro le principali malattie trasmissibili e non trasmissibili che colpiscono la popolazione target tra i 15 e 70 anni. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2022 € 1.540.301 € 924.181

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali MOVIMENTO E AZIONE DEI GESUITI ITALIANI PER LO SVILUPPO 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-012590-09-8
  • CRS Activity identifier2022000334
  • AID012590/09/8
  • Inizio previsto 01/07/2022
  • Fine prevista 30/06/2025
  • Inizio effettivo 28/11/2022
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Legato

Settori

  • 12181 - Istruzione e formazione medica 16.0%
  • 12220 - Cura della salute di base 13.0%
  • 12230 - Infrastrutture per la salute di base 28.0%
  • 12240 - Nutrizione di base 4.0%
  • 12261 - Educazione alla salute 12.0%
  • 12350 - Other prevention and treatment of NCDs 14.0%
  • 13040 - Controllo delle malattie sessualmente trasmissibili incluso l' aids 13.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Obiettivo significativo
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Obiettivo principale
  • Aiuto all’Ambiente Non pertinente
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Non pertinente
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Obiettivo significativo

SDGs

  • 2.2 - By 2030, end all forms of malnutrition, including achieving, by 2025, the internationally agreed targets on stunting and wasting in children under 5 years of age, and address the nutritional needs of adolescent girls, pregnant and lactating women and older persons
  • 3.2 - By 2030, end preventable deaths of newborns and children under 5 years of age, with all countries aiming to reduce neonatal mortality to at least as low as 12 per 1,000 live births and under-5 mortality to at least as low as 25 per 1,000 live births
  • 3.3 - By 2030, end the epidemics of AIDS, tuberculosis, malaria and neglected tropical diseases and combat hepatitis, water-borne diseases and other communicable diseases
  • 3.4 - By 2030, reduce by one third premature mortality from non-communicable diseases through prevention and treatment and promote mental health and well-being
  • 3.8 - Achieve universal health coverage, including financial risk protection, access to quality essential health-care services and access to safe, effective, quality and affordable essential medicines and vaccines for all
  • 3.c - Substantially increase health financing and the recruitment, development, training and retention of the health workforce in developing countries, especially in least developed countries and small island developing States
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