ETHAKA - Un modello di produzione agricola e consumo sostenibile per la resilienza climatica e la sicurezza alimentare e nutrizionale
Mozambico
Stato
In corsoTipologia di aiuto
Interventi sul progettoMozambico
Luogo
-
€ 3.597.313
Impegnati
Impegnati
€ 2.158.387
Utilizzati
Utilizzati
Descrizione
Il progetto ETHAKA, di 36 mesi, che si realizzerà in 4 distretti delle Province di Zambezia e Nampula, nasce dall’esperienza che ICEI, Istituto Oikos e Associazione Mani Tese e i partner di progetto in Italia (Comune di Milano) e in loco (2 autorità pubbliche e 2 enti accademici, ONG Helvetas) hanno maturato in Mozambico e nel settore, nell’ambito di iniziative di promozione di modelli agricoli resilienti al clima e di nutrizione. L’intervento, che coinvolge come partner i autorità pubbliche delle due provincie a garanzia della sua sostenibilità istituzionale, intende offrire una risposta alla limitata disponibilità e diversificazione agricola e alimentare causata da: i) sistemi agricoli a bassa produttività, ii) un quadro normativo e istituzionale non favorevole e servizi di assistenza tecnica inadeguati per la pianificazione di modelli agricoli resilienti e sostenibili iii) abitudini alimentari e igienico sanitarie inadeguate a soddisfare le esigenze nutrizionali. La strategia di intervento è finalizzata a contribuire a raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e aumentare il reddito della popolazione del Mozambico (OG) – sia in ambito rurale che urbano – e si basa sull’adozione a livello istituzionale e comunitario (famiglie) di un modello agricolo di produzione e consumo sostenibile, resiliente e che soddisfi le esigenze nutrizionali della popolazione (OS). Per raggiungere tale obiettivo, il progetto intende: 1. Aumentare la sicurezza alimentare delle famiglie di produttori su piccola scala - in particolare donne e giovani - in 16 comunità, aumentando e diversificando la produzione primaria da un lato, rafforzando le principali filiere alimentari dall’altro. A tale scopo saranno promosse tecniche di produzione agricola sostenibile secondo un approccio circolare e resiliente ai cambiamenti climatici (Sistemi AgroForestali e agroecologia), saranno diversificate le attività produttive introducendo allevamento su piccola scala, piscicoltura e apicoltura e si rafforzeranno le capacità e le strutture per le fasi di post-raccolta (stoccaggio e trasformazione), sia per la sicurezza alimentare che per l’accesso al mercato. Parallelamente si realizzeranno azioni di conservazione e ripristino degli ecosistemi costieri degradati presenti (mangrovieti, ecosistemi dunali), secondo il modello agricolo in equilibrio con l’ambiente proposto dall’iniziativa. 2) Rafforzare il quadro normativo per un adeguato trade-off tra agricoltura e ambiente, attraverso un profondo lavoro di advocacy con le istituzioni a livello municipale (Quelimane, Nampula), provinciale (Zambezia, Nampula) e nazionale affinché siano promosse politiche pubbliche settoriali di agricoltura sostenibile e sistemi alimentari sostenibili in linea con il modello. Un corposo programma di rafforzamento di capacità rivolto ai principali stakeholder del settore, in particolare funzionari e tecnici delle autorità pubbliche di riferimento, sarà il volano per la creazione di una Task-force interprovinciale, a cui si inviteranno rappresentanti del livello nazionale, per la formulazione di raccomandazioni di politiche e successive azioni di advocacy con decisori a livello municipale, provinciale e nazionale. A livello municipale si promuoverà l’adozione del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP) da parte delle due capitali provinciali; agli altri livelli l’adozione di documenti di pianificazione strategica secondo le raccomandazioni della Task-force. Cuore pulsante di questa componente sarà la creazione di un “Centro di Innovazione, divulgazione e formazione permanente in Sistemi Agro-Forestali - CISAF”, che sperimenterà e promuoverà tecniche basate sui sistemi agroforestali, supporterà l'innovazione e incentiverà opportunità di collaborazione interdisciplinare nell'area accademica, tra policy makers e con il settore privato, costituendosi come una piattaforma di confronto a livello nazionale e internazionale.
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Anno | Impegnati | Utilizzati |
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2022 | € 3.597.313 | € 2.158.387 |
Finanziatore
Tipo | Nome | Channel code |
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Governo | AICS - Italian Agency for Cooperation and Development | 11000 |
Channel reported
Tipo | Nome | Channel code |
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ONG Nazionali | ICEI - ISTITUTO COOPERAZIONE ECONOMICA INTERNAZIONALE | 22000 |
Dati del progetto
Settori
Policy marker
SDGs
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