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No sta pronto pa inova: formazione duale e digitalizzazione per nuove prospettive occupazionali in Guinea Bissau

Guinea Bissau

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Guinea Bissau


Luogo

-

€ 1.999.957
Impegnati
€ 0
Utilizzati

Descrizione

Il progetto No sta pronto pa inova: formazione duale e digitalizzazione per nuove prospettive occupazionali in Guinea Bissau, come indicato dal titolo, intende riunire, a livello internazionale e locale, i soggetti pronti a portare innovazione all’interno di un settore cruciale, per un Paese composto da una popolazione giovanissima, come la formazione tecnica e professionale, al fine di stimolare una crescita economica, inclusiva e sostenibile, un'occupazione ed un lavoro dignitoso per tutti in Guinea Bissau (OG). Le sfide che il Paese deve affrontare, sia in termini economici che sociali per poter aumentare l’occupazione e il lavoro dignitoso sono molteplici, ma tra queste la mancanza di un sistema formativo efficace e inclusivo, che limita le opportunità di crescita personale e sviluppo economico, alimentando un circolo vizioso di povertà e disagio sociale, è tra le principali. Per questo l’intervento mira a aumentare le persone, in particolare giovani, donne e persone con disabilità, con le competenze necessarie, in particolare tecniche e professionali, per favorire l’occupazione e il lavoro dignitoso e per sviluppare la capacità imprenditoriale (OS). La formazione professionale versa infatti in uno stato di grande frammentarietà e inefficacia, determinato da tre fattori principali: disallineamento tra le competenze dei giovani e le richieste del mercato del lavoro (dimensione economico-istituzionale), ostacoli che limitano l’accesso alla FP (dimensione sociale), la bassa qualità della formazione professionale (dimensione formativa). Per la prima dimensione si intende diminuire il mismatch tra richieste del mercato del lavoro e competenze dei giovani formati dal sistema FP locale (R1): l’intero partenariato lavorerà per attivare un proficuo dialogo pubblicoprivato-centri di formazione professionale, attraverso tavoli di lavoro e formazioni ad hoc per funzionari pubblici, manager e insegnanti dei Centri di Formazione Professionale e rappresentanti del settore privato. Saranno rafforzate alcune imprese, in termini finanziari, formativi e di scambi internazionali per migliorare il contesto economico locale e si attiveranno sistemi di job placement in diverse aree del paese ancora non coperte dal servizio. A livello sociale, attraverso campagne informative e iniziative di inclusione sociale in 5 regioni del Paese (SAB, Cacheu, Bafata, Gabu e Bolama) si lavorerà per mitigare gli ostacoli che limitano la formazione e l'inserimento nel mondo del lavoro di soggetti a rischio di emarginazione (R2). Fondamentale per il raggiungimento di questo risultato e un’adeguata appropriazione a livello locale sarà il coinvolgimento e il rafforzamento delle OSC del territorio. La dimensione formativa, infine, prevede l’aumento dell’accessibilità alla FP di qualità per un numero maggiore di persone, anche in aree remote. Il progetto propone un intervento pilota nella FP guineense orientato all’adozione del sistema duale, con l’implementazione dell’apprendistato in azienda, che comprende la formazione di manager e formatori dei CFP e degli imprenditori che accoglieranno i giovani in apprendistato. Con l’introduzione di sistemi digitali saranno realizzati corsi di formazione duale a Bissau e nelle altre 4 aree di intervento, dove l’offerta formativa è particolarmente carente o assente, uniformando la qualità della FP delle regioni agli standard della capitale. In conclusione, No sta pronto pa inova rappresenta un passo significativo verso la creazione di un sistema formativo inclusivo ed efficiente in Guinea Bissau, promuovendo occupazione dignitosa e crescita economica sostenibile. Il progetto contribuisce alla riduzione della povertà (OSS 1), alla promozione di un'educazione di qualità (OSS 4) e al sostegno di una crescita economica sostenibile e inclusiva (OSS 8), attraverso un approccio integrato che coinvolge vari attori locali e internazionali, sia pubblici che privati, tra cui ENGIM, MANI TESE ETS, ICTILO, la CCIAATO, il CIFAP di Bissau leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2025 € 1.999.957 € 0

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali ENGIM - ENTE NAZIONALE GIUSEPPINI DEL MURIALDO ONLUS 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-013244-03-9
  • AID013244/03/9
  • Inizio previsto 01/05/2025
  • Fine prevista 30/04/2028
  • Inizio effettivo -
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Legato

Settori

  • 11330 - Formazione professionale 61.0%
  • 16010 - Servizi sociali e assistenziali 32.0%
  • 32130 - Sviluppo delle piccola e media impresa (PMI) 7.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Obiettivo significativo
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Non pertinente
  • Aiuto all’Ambiente Non pertinente
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Non pertinente
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Non pertinente

SDGs

  • 1.3 - Implement nationally appropriate social protection systems and measures for all, including floors, and by 2030 achieve substantial coverage of the poor and the vulnerable
  • 4.3 - By 2030, ensure equal access for all women and men to affordable and quality technical, vocational and tertiary education, including university
  • 4.4 - By 2030, substantially increase the number of youth and adults who have relevant skills, including technical and vocational skills, for employment, decent jobs and entrepreneurship
  • 4.5 - By 2030, eliminate gender disparities in education and ensure equal access to all levels of education and vocational training for the vulnerable, including persons with disabilities, indigenous peoples and children in vulnerable situations
  • 8.5 - By 2030, achieve full and productive employment and decent work for all women and men, including for young people and persons with disabilities, and equal pay for work of equal value
  • 8.6 - By 2020, substantially reduce the proportion of youth not in employment, education or training
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