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SHINE: Sostenere la salute, l'inclusione sociale, l'alimentazione e l'occupazione

Tanzania

Stato

Finalizzazione

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Tanzania


Luogo

-

€ 911.716
Impegnati
€ 911.716
Utilizzati

Descrizione

L’iniziativa progettuale ha come obiettivo generale l’inclusione sociale delle persone con disabilità in Tanzania, il loro inserimento lavorativo, il miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari, il potenziamento dei programmi di alimentazione e la loro piena partecipazione, come cittadini, alla vita delle proprie comunità in coerenza con la metodologia della CBID (Community Based Inclusive Development). I beneficiari diretti dell’iniziativa sono 800 minori e giovani adulti con disabilità e in particolare quelli con problemi di epilessia e malnutrizione, residenti nei territori delle Regioni di Mbeya, Morogoro e Dar Es Salaam; 280 caregiver di bambini con disabilità; 28 operatori sanitari della riabilitazione; 340 medici e operatori sanitari; 173 studenti con disabilità presso i centri Yombo e VETA (Vocational Education and Training Authority), 215 tra insegnanti e staff dei centri di formazione che verranno formati ottenendo così nuove importanti competenze, 30 datori di lavoro che verranno sensibilizzati sull’inclusione lavorativa e che accoglieranno in apprendistato i ragazzi formati dai centri, 120 funzionari e rappresentanti delle Istituzioni governative e non- tanzaniane. Il progetto si svilupperà su tre linee di azione complementari. 1. Una prima azione si rivolgerà ai minori disabili con problemi di epilessia e malnutrizione (spesso correlati nel circolo “vizioso” povertà - disabilità – malnutrizione). Saranno avviati 2 ambulatori per la diagnosi e cura dell'epilessia presso i Centri di Riabilitazione Simama - Mbeya, e l’Ospedale St. Francis di Ifakara. Sarà inoltre promosso uno screening sanitario, per identificare quei bambini con disabilità con problemi di malnutrizione che afferiscono ai Centri di riabilitazione Simama CBR di Mbeya e “Antonia Verna - Kila Siku” di Dar, e sarà organizzato il supporto nutrizionale intensivo con fornitura di farine e preparati per i piccoli pazienti. Saranno inoltre avviate azioni formative per e di sostegno ai caregiver sui temi della malnutrizione e della epilessia. È prevista una strategia di formazione e sensibilizzazione contro lo stigma in riferimento a epilessia e disabilità, che coinvolgerà almeno 2 milioni di cittadini tanzaniani. Sarà promossa la formazione di 20 dirigenti medici provenienti da 10 regioni della Tanzania presso l’Università SFUCHAS di Ifakara sulla diagnosi e cura dell’epilessia. I dirigenti formati si faranno poi carico della formazione, sulla diagnosi e cura dell'epilessia, di 320 medici e operatori sanitari presenti nei rispettivi territori di origine. 2. Una seconda linea d'azione prevede di affrontare alcune delle principali barriere che impediscono alle persone con disabilità (PWD) di accedere al mercato del lavoro, limitando così le loro possibilità di inclusione sociale ed economica. La componente in questione sarà affidata al partner CEFA che possiede una consolidata esperienza nel settore, rafforzata dalle buone pratiche sviluppate nel progetto finanziato dall’AICS ed intitolato “All Inclusive”. La nuova iniziativa – che può essere considerata come una seconda fase delle parti più significative del progetto appena menzionato - coinvolgerà il VETA, l’autorità governativa tanzaniana responsabile per la formazione professionale, e il Centro formativo Yombo specializzato nella formazione professionale di soli ragazzi con disabilità. Entrambi saranno coinvolti in interventi pilota volti a migliorare l'accessibilità al sistema di formazione professionale a Dar es Salaam e Mbeya per le persone con disabilità. Oltre a questo, l'iniziativa sosterrà attivamente la formazione degli insegnanti, fornendo loro le competenze per promuovere l'inclusione nel sistema educativo, personalizzerà i corsi di formazione professionale e prevedrà un servizio di avviamento alla carriera, specifico per ogni studente con disabilità, offrendo corsi di orientamento al lavoro e un periodo di apprendistato in azienda. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2024 € 0 € 364.686
2022 € 911.716 € 547.030

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali COMUNITÀ SOLIDALI NEL MONDO ONLUS – SNM ONLUS 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-012590-09-1
  • CRS Activity identifier2022000327
  • AID012590/09/1
  • Inizio previsto 01/07/2022
  • Fine prevista 30/06/2024
  • Inizio effettivo 09/11/2022
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato Finalizzazione
  • Tied status Legato

Settori

  • 11110 - Politiche per l'educazione e la gestione amministrativa 7.0%
  • 11330 - Formazione professionale 34.0%
  • 12110 - Politiche per la sanità e gestione amministrativa 13.0%
  • 12220 - Cura della salute di base 31.0%
  • 12240 - Nutrizione di base 15.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Non pertinente
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Obiettivo principale
  • Nutrition Obiettivo principale
  • Aiuto all’Ambiente Non pertinente
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Non pertinente
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Obiettivo significativo

SDGs

  • 2.2 - By 2030, end all forms of malnutrition, including achieving, by 2025, the internationally agreed targets on stunting and wasting in children under 5 years of age, and address the nutritional needs of adolescent girls, pregnant and lactating women and older persons
  • 3.2 - By 2030, end preventable deaths of newborns and children under 5 years of age, with all countries aiming to reduce neonatal mortality to at least as low as 12 per 1,000 live births and under-5 mortality to at least as low as 25 per 1,000 live births
  • 4.5 - By 2030, eliminate gender disparities in education and ensure equal access to all levels of education and vocational training for the vulnerable, including persons with disabilities, indigenous peoples and children in vulnerable situations
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