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Inclusione delle persone con disabilità in Giordania: Deistituzionalizzazione e Mainstreaming in aiuto umanitario

Giordania

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Giordania


Luogo

-

€ 529.031
Impegnati
€ 518.218
Utilizzati

Descrizione

In Giordania, Paese di 9,5 milioni di abitanti , il 31% della popolazione è straniera. Fra questi, la maggioranza è costituita da rifugiati. Secondo il Censimento del 2015, la Giordania ospita attualmente 1,3 milioni di siriani che vivono con maggior concentrazione nella provincia di Amman e nei due principali campi rifugiati ufficiali, Za’atari ed Azraq, che ospitano circa 116.000 persone. Fra i rifugiati siriani registrati (circa 654.000), secondo UNHCR il 3,1% sono persone con disabilità; secondo studi paralleli realizzati da ONG invece, circa il 30% di essi hanno bisogni speciali. Inoltre, almeno il 93% dei rifugiati siriani vive sotto il livello di povertà, avendo quindi serie difficoltà a soddisfare i bisogni primari (accesso ai servizi sanitari, alloggio, cibo). Al contempo, i bisogni dei cittadini giordani sono cresciuti in parallelo alla competizione con la popolazione rifugiata per l’accesso alle risorse e alle difficoltà del governo di far fronte a queste esigenze, creando tensione fra le popolazioni. In questo contesto, l’isolamento e la segregazione contraddistinguono le Persone con Disabilità (PcD) ricoverate in istituti in maniera permanente in Giordania. L’iniziativa va dunque verso la direzione di favorire un approccio globale, in linea con il documento della EU “Force displacement and development” del 2016 mirante a stimolare la realizzazione di azioni tese a favorire a protezione delle persone con disabilità e la promozione della loro autonomia in contesti di emergenza e di istituzionalizzazione, in collaborazione tra gli attori politici dello sviluppo e gli attori umanitari, per una migliore condivisione delle responsabilità e pianificazione degli interventi. Tale approccio prevede la realizzazione di azioni più efficaci e durevoli in grado di offrire alle PcD che vivono nei campi profughi una vita dignitosa, riducendo al contempo l'impatto sulle comunità di accoglienza. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2024 € 0 € -6.313
2023 € -175 € 0
2021 € 0 € 227.057
2020 € -170.792 € -4.500
2019 € 0 € 11.159
2018 € 0 € 290.815
2017 € 700.000 € 0

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11001

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-011343-01-0
  • AID011343/01/0
  • CRS Activity identifier2017000367
  • Inizio previsto 01/01/2018
  • Fine prevista 31/12/2021
  • Inizio effettivo 29/06/2018
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Legato

Settori

  • 15160 - Diritti umani 80.0%
  • 72050 - Coordinamento per il soccorso/servizi di protezione e di supporto 20.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Obiettivo significativo
  • Disability Obiettivo principale
  • Aiuto all’Ambiente Non pertinente
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo principale
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Non pertinente
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Non pertinente

SDGs

  • 10.2 - By 2030, empower and promote the social, economic and political inclusion of all, irrespective of age, sex, disability, race, ethnicity, origin, religion or economic or other status
  • 10.3 - Ensure equal opportunity and reduce inequalities of outcome, including by eliminating discriminatory laws, policies and practices and promoting appropriate legislation, policies and action in this regard
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