BLUE COMMUNITIES Giovani promotori di comunità a difesa dell’acqua
Paesi in via di sviluppo non specificati
Stato
In corsoTipologia di aiuto
Informazione alle tematiche di sviluppoPaesi in via di sviluppo non specificati
Luogo
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€ 648.500
Impegnati
Impegnati
€ 389.100
Utilizzati
Utilizzati
Descrizione
L’obiettivo specifico dell’iniziativa è di promuovere la mobilitazione giovanile per il supporto alla creazione di Blue communities, intese come reti territoriali di attori (scuole, istituzioni, cittadini, organizzazioni della società civile, gestori dell’acqua, amministrazioni locali, operatori economici) che collaborano in modo attivo e responsabile per la riduzione dei consumi diretti e indiretti di acqua, in risposta all’aggravarsi della scarsità idrica dovuta al cambiamento climatico. L’iniziativa quindi si rivolge ai giovani dai 14 ai 30 anni nelle regioni coinvolte (Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia). Tuttavia, volendo dare concretezza allo sviluppo e al rafforzamento di un senso di appartenenza ad una comunità nella popolazione giovanile, si è ritenuto fondamentale coinvolgere anche altri attori che fanno parte delle comunità di riferimento dei beneficiari principali: la scuola e l’intera comunità educante (a partire dagli insegnanti ed educatori) e gli attori chiave coinvolti a livello territoriale nella gestione delle risorse idriche (enti locali, gestori dell’acqua, associazioni di categoria, enti del terzo settore), oltreché la popolazione. Ciascuna categoria di beneficiari verrà coinvolta in specifiche attività, che saranno però strettamente connesse le une alle altre proprio grazie al ruolo di protagonisti nella promozione di Blue communities che i giovani assumeranno, sia con i pari che sul proprio territorio, affinché non solo si diffonda una maggiore consapevolezza dei consumi idrici diretti e indiretti, ma si adottino anche comportamenti virtuosi e sostenibili concreti, sia a livello individuale che collettivo. Per stimolare un ruolo attivo della scuola nella promozione di Blue communities, insegnanti ed educatori verranno formati sia sui temi del progetto che su metodologie didattiche innovative che favoriscano la trasmissione di conoscenze, abilità, valori e comportamenti sostenibili in modo efficace. Si proporrà inoltre una riflessione a livello nazionale sull’inserimento dell’ECG e dell’ESS, ed in particolar modo delle tematiche dell’iniziativa, nei curricula scolastici, in modo trasversale e interdisciplinare. Gli studenti della scuola secondaria di I e II grado e gli studenti universitari verranno anch’essi formati e sensibilizzati in merito al cambiamento climatico, al suo impatto sulle risorse idriche e ai propri consumi idrici diretti e indiretti, grazie a percorsi didattici nelle scuole. Ne verrà inoltre promossa la mobilitazione attiva, grazie all’attivazione di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) e tirocini che potranno svolgere presso i partner dell’iniziativa. I giovani verranno coinvolti nell’organizzazione di attività rivolte ai loro pari, basate sull’app AWorld, scelta dalle Nazioni Unite come piattaforma ufficiale a supporto della campagna ACTNOW per l’azione individuale su cambiamento climatico e sostenibilità, attraverso le quali si andrà a creare una “community di communities” giovanili impegnate sui temi del progetto. La app verrà implementata con contenuti relativi ai temi di progetto, validati dalle Nazioni Unite, e da un Calcolatore di Impronta Idrica. I giovani collaboreranno inoltre allo sviluppo e alla diffusione di documenti di approfondimento (una consultazione civica e 8 report tematici), che saranno utilizzati per la promozione del concetto di Blue Community, che verranno sperimentate in 4 città (Udine, Padova, Modena e Palermo). I giovani quindi saranno direttamente coinvolti nella sensibilizzazione della popolazione e degli attori territoriale chiave, contribuendo al raggiungimento di tutti i risultati dell’iniziativa. Il partenariato è stato costruito con l’intenzione di lavorare in diverse regioni italiane per favorire il maggior scambio di conoscenze e buone pratiche, tenendo conto anche delle differenze e similitudini esistenti in termini di criticità legate al cambiamento climatico.
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Anno | Impegnati | Utilizzati |
---|---|---|
2022 | € 648.500 | € 389.100 |
Finanziatore
Tipo | Nome | Channel code |
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Governo | AICS - Italian Agency for Cooperation and Development | 11000 |
Channel reported
Tipo | Nome | Channel code |
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ONG Nazionali | CENTRO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO ONG | 22000 |
Dati del progetto
Settori
Policy marker
Obiettivi
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