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RIFIUTO o RISORSA? - Responsabilità ambientale e sociale di municipalità e imprese

Libano

Stato

In corso

Tipologia di aiuto

Interventi sul progetto

Libano


Luogo

-

€ 3.600.000
Impegnati
€ 2.160.000
Utilizzati

Descrizione

L’iniziativa “RIFIUTO o RISORSA" - Responsabilità ambientale e sociale di municipalità e imprese”, che durerà 36 mesi, è stata proposta da CELIM insieme a Cesvi e Oxfam Italia, quali membri mandanti dell’ATS, Oxfam GB, Ingegneria senza Frontiera Milano e Politecnico di Milano, quali partner internazionali o italiani, e le Municipalità di Hasbaya e Chebaa, come partner locali. Il progetto ha l’obiettivo generale di contribuire a ridurre l'impatto negativo su salute e ambiente dato dall’inquinamento e dalla contaminazione di aria, suolo e acqua in Libano, in conformità con l’OSS 3.9. Si prevede di avere tale impatto, sviluppando in 3 anni modelli di responsabilità ambientale e sociale con particolare riferimento alla gestione dei rifiuti solidi urbani nel Governatorato di Nabathiye e del Sud per 12 municipalità e 20 MPMI e un totale di 42.056 beneficiari diretti (obiettivo specifico). Questo obiettivo verrà conseguito grazie al raggiungimento di 3 risultati: il sistema di raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi sono migliorati in 12 municipalità nel distretto di Hasbaya (R1; R2); produttività, innovazione, produzione e consumo sostenibili e creazione di posti di lavoro dignitoso sono promossi per 20 MPMI nelle filiere dei rifiuti nei distretti di Hasbaya, Saida e Tiro (R3). R1: per rispondere al problema di una raccolta differenziata insufficiente e, dove esistente, di scarsa qualità, si introdurrà un sistema di gestione di raccolta differenziata a Hasbaya e Chebaa, le due cittadine più grandi del distretto, e si revisionerà il piano di raccolta differenziata già presente a Rashaya Al Foukhar. I nuovi piani verranno co-progettati, implementati e monitorati, assicurandosi sia un’adeguata formazione tecnica e gestionale sia la fornitura di veicoli e contenitori. Affinché i sistemi di raccolta differenziata funzionino, si progetterà e implementerà una campagna informativa e di sensibilizzazione per la corretta separazione e conferimento dei rifiuti a livello domestico e commerciale. Infine, si elaboreranno e presenteranno piani di raccolta differenziata e organizzeranno formazioni peer to peer per le 9 municipalità non coinvolte nell’implementazione del servizio per assicurarsi che abbiano tutti gli strumenti per implementare i piani. R2: per migliorare il trattamento dei rifiuti, attualmente insufficiente, si realizzeranno 3 centri di compostaggio a Hasbaya, Chebaa e Rashaya Al Foukhar e 2 centri di separazione dei riciclabili a Hasbaya e Chebaa. I centri verranno progettati, costruiti ed equipaggiati con i macchinari necessari; si formeranno poi gli operatori a livello tecnico e gestionale e si svilupperà un modello di gestione e un sistema di monitoraggio del funzionamento dei centri; verrà infine istituito un fondo di dotazione per l’avvio dei centri di Hasbaya e Chebaa. Per migliorare lo smaltimento dei rifiuti, che ad oggi è inadeguato, si mitigheranno gli impatti ambientali delle discariche a cielo aperto esistenti a Hasbaya, Chebaa e Rashaya Al Foukhar: si conterranno e copriranno i rifiuti già presenti per poi predisporre nuovi lotti e piani per la disposizione controllata dei rifiuti indifferenziati; gli operatori delle discariche verranno formati e monitorati perché implementino correttamente le nuove procedure ed analisi verranno svolte per valutare gli impatti ambientali. Infine, si elaboreranno e presenteranno piani di trattamento e smaltimento per le 9 municipalità non coinvolte nell’implementazione dei servizi e si organizzeranno incontri formativi e di scambio tra le municipalità. R3: per rispondere a sistemi di produzione limitati e inquinanti, caratterizzati da scarsità di investimenti sostenibili, le 20 MPMI selezionate saranno supportate economicamente con tre esborsi di contributi monetari, subordinati ad un processo di selezione e verifica di fattibilità dei piani di sviluppo e business da esse elaborati. leggi tutto chiudi
Anno Impegnati Utilizzati
2022 € 3.600.000 € 2.160.000

Finanziatore

Tipo Nome Channel code
Governo AICS - Italian Agency for Cooperation and Development 11000

Channel reported

Tipo Nome Channel code
ONG Nazionali CENTRO LAICI ITALIANI PER LE MISSIONI ONG/ON 22000

Dati del progetto

  • IATI IdentifierXM-DAC-6-4-012590-01-8
  • CRS Activity identifier2022000257
  • AID012590/01/8
  • Inizio previsto 15/06/2022
  • Fine prevista 14/06/2025
  • Inizio effettivo 17/06/2022
  • Fine effettiva -
  • Canale di intervento Bilateral
  • Stato In corso
  • Tied status Legato

Settori

  • 14050 - Gestione e smaltimento dei rifiuti 58.0%
  • 32130 - Sviluppo delle piccola e media impresa (PMI) 42.0%

Policy marker

  • Uguaglianza di Genere Non pertinente
  • Disaster Risk Reduction (DRR) Non pertinente
  • Disability Non pertinente
  • Nutrition Non pertinente
  • Aiuto all’Ambiente Obiettivo principale
  • Sviluppo partecipativo e buon governo Obiettivo significativo
  • Sviluppo del Commercio Non pertinente
  • Biodiversità Non pertinente
  • Cambiamenti Climatici Mitigazione Obiettivo significativo
  • Cambiamenti Climatici Adattamento Non pertinente
  • Desertificazione Non pertinente
  • Salute Materno - Infantile Non pertinente

SDGs

  • 11.6 - By 2030, reduce the adverse per capita environmental impact of cities, including by paying special attention to air quality and municipal and other waste management
  • 12.5 - By 2030, substantially reduce waste generation through prevention, reduction, recycling and reuse
  • 1.3 - Implement nationally appropriate social protection systems and measures for all, including floors, and by 2030 achieve substantial coverage of the poor and the vulnerable
  • 13.2 - Integrate climate change measures into national policies, strategies and planning
  • 15.3 - By 2030, combat desertification, restore degraded land and soil, including land affected by desertification, drought and floods, and strive to achieve a land degradation-neutral world
  • 3.9 - By 2030, substantially reduce the number of deaths and illnesses from hazardous chemicals and air, water and soil pollution and contamination
  • 8.3 - Promote development-oriented policies that support productive activities, decent job creation, entrepreneurship, creativity and innovation, and encourage the formalization and growth of micro-, small- and medium-sized enterprises, including through access to financial services
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