Property | Value |
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vocab:ActivityStatus | Implementation |
vocab:AidType_Code | C01 |
vocab:AidType_Name | Project-type interventions |
vocab:CollaborationType | 1 |
vocab:Country_Code | TZ |
vocab:Country_Description | Tanzania, United Republic of |
vocab:Description | In Tanzania, in un contesto di rallentamento della riduzione della povertà e di aumento delle diseguaglianze il Covid-19 funge da acceleratore di una crisi che in primo luogo è del sistema alimentare prima che sociale e nutrizionale. Nella Regione di Dodoma, al centro del Paese occorre affrontare la doppia sfida della malnutrizione acuta (0,4%) e cronica (37.2%) ancora inaccettabilmente alta in un contesto rurale il cui cambiamento è trainato dall’effetto di crescita della capitale, con opportunità di sviluppo che tardano a riverberarsi sulla Regione. L’ineguaglianza in termini di sicurezza alimentare grava particolarmente sulle donne, elemento paradigmatico di una situazione di vulnerabilità, di limitato accesso a risorse, conoscenza e capacità nella società locale. Tuttavia cominciano a manifestarsi i segnali di una svolta, che la stessa pandemia ci obbliga a intraprendere per attuare una trasformazione dei sistemi produttivi e sociali in una logica di transizione agroecologica. L'orticoltura è il settore agricolo che meglio incrocia il dinamismo della domanda agricola, le potenzialità di impiego per piccoli produttori in particolare donne e giovani (oltre il 70% in Tanzania) di diversificazione agricola e integrazione della dieta.. Inoltre l'orticoltura non è solo un'attività familiare ma è anche il cuore della coesione sociale della comunità attraverso la cooperazione intergenerazionale. Diverse specie trascurate e sottoutilizzate, tra cui gli ortaggi indigeni africani (AIV) e i legumi, sono coltivate in un contesto di riduzione del rischio con basso impiego di input esterni, di strategie economiche familiari combinate e modelli di consumo tradizionali. Ma queste colture sono anche parte del patrimonio culturale nazionale e la diversità biologica e culturale nelle mani dei contadini è una risorsa per affrontare contemporaneamente le sfide della salute, della sicurezza alimentare, dell'ambiente e dell'economia. Per questo si uniscono allo sforzo l’associazione LVIA, attiva nel settore acqua e agricoltura, Medici con l’Africa CUAMM eccellenza nel Paese per il supporto ai sistemi di salute e contrasto alla malnutrizione, la Sokoine University of Agricolture che ha sviluppato conoscenze e competenze sull’agricoltura nutrition sensitive che fa leva sugli AIV e MVIWATA la principale rete di contadini del Paese, in grado di promuovere e sostenere il cambiamento. In termini più strutturati l’Obiettivo specifico è il miglioramento di efficacia e inclusività del sistema di sicurezza alimentare e nutrizionale delle comunità residenti nella regione di Dodoma in particolare nei distretti di Kongwa, Chamwino e Bahi con un particolare focus sulle categorie più vulnerabili (minori, donne gravide e/o donne capofamiglia) Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso i seguenti risultati attesi rispondenti ai bisogni evidenziati nel needs assessment: 1. Aumentato l'accesso a servizi di lotta alla malnutrizione acuta severa di qualità presso i distretti di Bahi, Kongwa, Chamwino e presso l'Ospedale regionale di riferimento di Dodoma (DRRH) 2 Aumentata la consapevolezza, la conoscenza e l’adozione di buone pratiche igienico-nutrizionali, di diversificazione agricola e alimentare da parte delle comunità, in particolare da parte delle donne in età riproduttiva e caregiver di bambini sotto i 5 anni di età 3. Aumentate Conoscenze, Capacità delle Organizzazioni dei Produttori e Accesso al Mercato per i Prodotti da Orticoltura Sostenibile A fronte di un investimento complessivo di 1.894.150 Euro, i beneficiari diretti dell’iniziativa sono 114.000 persone, prevalentemente in area rurale (circa l’85%), così ripartiti: circa 21.800 bambini di meno di 5 anni sottoposti a screening per la malnutrizione circa 22400 donne e caregivers di bambini sotto i 5 anni di età, sensibilizzate in merito a buone pratiche igienico nutrizionali e la parità di genere 42.000 agricoltori di cui oltre 25.200 Giovani impegnati in attività |
vocab:Description_en | The expected impact is the improvement of the nutritional status of communities living in the Dodoma Region with a focus on the most vulnerable groups such as children under 5 years of age and pregnant women, in line with targets 2.2.1, 2.2.2. of OSS2 and with the objectives of malnutrition reduction envisaged by the national strategies in the field of fight against malnutrition (NMAP) and food security (FNP). The specific objective is to improve the effectiveness and inclusiveness of the food and nutrition security system of the communities living in the Dodoma region, particularly in the districts of Kongwa, Chamwino and Bahi, with a particular focus on the most vulnerable groups (children, pregnant women and/or women heads of household). This objective can be achieved through the following expected results in response to the needs highlighted in the needs assessment: 1. Increased access to quality severe acute malnutrition services in the districts of Bahi, Kongwa, Chamwino and at the Dodoma Regional Referral Hospital (DRRH). 2 Increased awareness, knowledge and adoption of good hygiene-nutritional, agricultural and food diversification practices by communities, particularly by women of reproductive age and caregivers of children under 5 years of age 3. Increased Knowledge, Capacity of Producer Organisations and Market Access for Sustainable Horticulture Products. With a total investment of €1,894,150, the direct beneficiaries of the initiative are 114,000 people, mainly in rural areas (about 85%), as follows about 21,800 children under 5 years of age screened for malnutrition about 22400 women and caregivers of children under 5 years of age, sensitised on good hygienic-nutritional practices and gender equity 42,000 farmers of whom more than 25,200 are young people engaged in productive diversification activities About 3,000 farmers are supported in capacity building and market access for indigenous vegetables (AIV) and more than 20,000 consumers in urban areas, improve the possibility of making healthy and informed choices. |
vocab:FinanceType_Code | 110 |
vocab:FinanceType_Name | Standard grant |
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vocab:FlowType_Description | ODA |
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vocab:IatiIdentifier | XM-DAC-6-4-012590-08-9 |
vocab:PlannedEnd | 2025-06-30 |
vocab:PlannedStart | 2022-07-01 |
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vocab:Title | Diverse Food System: Miglioramento della nutrizione col supporto ad un sistema alimentare diversificato e sostenibile |
vocab:Title_en | Diverse Food System: Improving Nutrition by Supporting a Diversified and Sustainable Food System |
vocab:Transaction | Commitment (2022): 1799445.73 EUR |
vocab:Transaction | Disbursement (2022): 1079667.44 EUR |
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