Property | Value |
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vocab:ActivityStatus | Implementation |
vocab:AidType_Code | C01 |
vocab:AidType_Name | Project-type interventions |
vocab:CollaborationType | 1 |
vocab:Country_Code | IQ |
vocab:Country_Description | Iraq |
vocab:Description | La crisi umanitaria in Iraq è stata e continua ad essere una delle più complesse. Il Paese, infatti, a continua a subire le conseguenze di conflitti sia interni, sia esterni ai suoi territori (es. Conflitto in Siria). Decenni di conflitti hanno alimentato violenza diffusa e in particolar modo violenza di genere (GBV), generato traumi psicosociali e gravi violazioni dei diritti della persona, con particolare riguardo ai diritti delle donne, le quali hanno indiscutibilmente subito gravemente l’impatto delle recenti crisi politiche, sociali ed economiche. La loro situazione di vulnerabilità è stata inoltre esacerbata dalla pandemia tutt’ora in corso che ha fra l’altro evidenziato i limiti del sistema locale di prevenzione e protezione delle donne dalla violenza di genere. Il documento che riassume la situazione umanitaria in Iraq nel 2020 (HNO) stima che 1,29 milioni di persone siano a rischio di violenza di genere e sottolinea la necessità di organizzare servizi specializzati di prevenzione e risposta. I dati raccolti attraverso il GBV Information Management System (GBV IMS) coordinato dall'UNFPA e dall'UNHCR, indicano che il 98% delle sopravvissute che riferiscono incidenti di GBV sono donne e tre casi su quattro sono incidenti legati alla violenza domestica. Inoltre, le pratiche tradizionali dannose rappresentano il 10% degli incidenti segnalati, mentre l'8% riguarda matrimoni precoci. Riconoscendo l'aumento dei rischi di protezione e le sfide che le donne e le ragazze si trovano quotidianamente ad affrontare, con il programma in parola UN Women e UNFPA intendono contrastare il fenomeno della violenza di genere rafforzando le capacità istituzionali e sostenendo il governo del KRI nel realizzare ciò che è previsto nel suo piano d’azione sull'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne. Il programma intende aumentare gli interventi politici a monte e massimizzarne l'impatto capitalizzando sulle collaborazioni esistenti fra le agenzie delle Nazioni Unite e gli attori umanitari nazionali e internazionali. Il programma svilupperà sinergie attraverso il legame tra interventi umanitari e di sviluppo, garantendo che le esigenze di protezione di donne e ragazze siano soddisfatte attraverso una risposta multisettoriale coordinata basata su un approccio centrato sulla persona. |
vocab:Description_en | The humanitarian crisis in Iraq has been one of the largest and most volatile in the world. The Country continues to suffer from conflicts both within and outside its territories. Decades of conflict generated extreme violence, psychosocial trauma and distress, gender-based violence (GBV) and grave violations of women’s rights. The recent political and socio-economical complexities have affected all the Iraqi population but have impacted women and girls the most. Their vulnerabilities have been exposed and exacerbated by the current pandemic, increasing their protection risks, most notably in the form of “gender-based violence”. Iraq’s 2020 Humanitarian Needs Overview (HNO) estimates that 1.29 million people are at risk of GBV, requiring specialized GBV services. Data collected through the GBV Information Management System (GBV IMS) coordinated by UNFPA and UNHCR, indicate that 98 per cent of the survivors reporting incidents of GBV are females. Three out of four cases were incidents related to domestic violence. Furthermore, harmful traditional practices accounted for 10 per cent of reported incidents, while 8 per cent of reported incidents were in relation to early marriage. In recognition of the increase in protection risks and challenges women and girls face. UN Women and UNFPA are committed to addressing gender-based violence through strengthening institutional capacities to scale up and improve multi-sectoral responses and support the KRI government to advance its agenda on Gender Equality and Empowerment of Women. The programme intends to increase upstream policy interventions and maximize impact by capitalizing on existing collaborations with UN agencies, national and international humanitarian actors. The programme is expected to develop synergies across the humanitarian- development nexus, ensuring that women and girls protection needs are met through coordinated multi- sectoral response based on survivor centered approach. Moving from humanitarian response modality to a sustainable development modality to strengthen Government leadership and ownership role in addressing GBV and Gender inequality. |
vocab:FinanceType_Code | 110 |
vocab:FinanceType_Name | Standard grant |
vocab:FlowType_Code | 10 |
vocab:FlowType_Description | ODA |
vocab:Funding | AICS - Italian Agency for Cooperation and Development (10) |
vocab:Hierarchy | 1 |
vocab:IatiIdentifier | XM-DAC-6-4-012308-01-0 |
vocab:Implementing | UNWOMEN - UNITED NATIONS ENTITY FOR GENDER EQUALITY AND THE EMPO (40) |
vocab:PlannedStart | 2021-02-03 |
iati:PolicyMarker | Gender Equality (principal objective) |
iati:PolicyMarker | Participatory Development/Good Governance (significant objective) |
vocab:Region_Code | |
vocab:Region_Description | |
vocab:Sector | Ending violence against women and girls |
vocab:TiedStatus | 5 |
vocab:Title | Sostegno alle capacità del governo locale di erogare servizi efficaci in risposta alla violenza di genere, nella regione Kurda dell’Iraq (KRI) |
vocab:Title_en | Enhance Government Capacity for Quality and Effective GBV Response Services in Kurdistan Region of Iraq |
vocab:Transaction | Commitment (2022): 1700000.0 EUR |
vocab:Transaction | Disbursement (2022): 924200.0 EUR |
rdfs:label | Projects #XM-DAC-6-4-012308-01-0 |
rdf:type | vocab:Projects |