Property | Value |
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vocab:ActivityStatus | Closed |
vocab:AidType_Code | C01 |
vocab:AidType_Name | Project-type interventions |
vocab:CollaborationType | 1 |
vocab:Country_Code | AL |
vocab:Country_Description | Albania |
vocab:Description | “La Comunità del futuro: interventi di inclusione socio-lavorativa per gli orfani di Scutari” è un progetto che intende inserirsi all’interno del processo di deistituzionalizzazione e decentramento avviato in Albania con la legge sociale del 2005, e, più in generale, all’interno della strategia nazionale di sviluppo albanese che sottolinea l’investimento sullo sviluppo umano e sulla coesione sociale, con una particolare attenzione alla protezione dei bambini e dei giovani che vivono in contesti e situazioni svantaggiate.Attualmente, in Albania, sono presenti migliaia di orfani. Essi vivono distribuiti fra istituti, convitti e parenti diversi dalla famiglia biologica. Nella maggior parte dei casi, queste tre soluzioni si rivelano inadatte a garantire uno sviluppo umano adeguato e condizioni di vita dignitose. In generale, ciò che accumuna gli orfani è una situazione di marginalità che impedisce loro di crescere in contesti accoglienti e facilitanti, accedere al mondo del lavoro e beneficiare di un’autonomia economica. Queste persone sono invisibili e rischiano di rimanere tali per tutta la vita. Povertà e abbandono li rende una categoria estremamente esposta alla criminalità e allo sfruttamento.Gli interventi previsti dal progetto hanno come area di azione specifica la Municipalità di Scutari, all’interno della quale si ripresentano le stesse problematiche individuate a livello nazionale. L’obiettivo generale è quello di favorire l’inclusione sociale dei bambini e dei ragazzi orfani che vivono sul territorio. Il raggiungimento di tale traguardo sarà possibile attraverso il miglioramento delle competenze di tutti gli operatori che lavorano all’interno dei servizi sociali (pubblici e privati) della città e il miglioramento dell’autonomia sociale, educativa e finanziaria degli orfani residenti nella municipalità.Operando in questa direzione ci sia aspetta di concretizzare alcuni risultati che riguardano, in primo luogo, la creazione di un percorso certificato di formazione indirizzato agli operatori sociali attivi sul territorio, per rispondere alla carenza di competenze dei professionisti che si occupano di soggetti svantaggiati, in particolare di minori ed orfani. In secondo luogo, la creazione di una comunità educativa residenziale destinata ad 8 bambini, per creare un ambiente dove i minori siano in grado di crescere in armonia e sviluppare forme di autonomia organizzativa. In terzo luogo, il miglioramento della capacità di convivenza di coloro che risiedono all’interno di alcuni gruppi appartamento, per facilitare ed incrementare la loro comprensione del “vivere assieme”. Infine, l’inserimento di almeno 60 orfani all’interno di percorsi formativi e lavorativi, affinché questi possano godere di un’autonomia professionale e finanziaria.Nel corso del primo anno il progetto è stato in grado di:I. Condurre uno studio, assieme all’Università di Scutari e di Bologna, in merito ai bisogni dei bambini orfani nella regione di Scutari;II. Organizzare corsi formativi (lingua, informatica, mestieri) rivolti ai giovani abbandonati nelle regione di Scutari;III. Iniziare i lavori per la costruzione di un casa-famiglia nella città di Scutari.Il progetto è entrato nel secondo anno di attività, secondo il Piano Operativo.Progetto prossimo al termine. |
vocab:Description_en | “The Community of the future: interventions of social-working inclusion for Shkodra orphans” wants to be part of the process of deinstitutionalization and decentralization started in Albania since the social law of 2005 and, more generally, of the Albanian national development strategy that emphasizes the investment on human development and social cohesion, with special attention on the protection of children and young people who live in disadvantaged situations. At the moment, in Albania, there are thousands of orphan children. They live in orphanages, dormitories or different relatives from biological family. In most of the cases, these three solutions are unsuitable to ensure adequate human development and suitable living conditions. In general, orphans have in common a situation of marginality that prevents them to grow up in comfortable and easing contexts, or to access job market and benefit an economic independence. In such context these people are invisible and they are likely to remain so for life. Poverty and neglect makes them a category extremely exposed to crime and exploitation. The actions provided by project have as a specific area of intervention the Municipality of Shkodra, in which recur the same problems identified at national level. The general objective is to promote the social inclusion of children and young orphans living in the area. This goal will be achieved through improving the skills of all operators working within the social services (public and private) in the city and through improvement of educational, financial and social autonomy of orphan residents in the municipality. Working in this direction, it is expected to realize some results that relate to, first, the creation of a certificated training path addressed to active social workers in the area in response to the lack of expertise of operators who deal with disadvantaged people, particularly minors and orphans. Second, the creation of an educational residential children’s home for at least eight orphans, so to create an environment where the children can develop their skills of organizational autonomy. Third, the improvement of the ability to live together in apartment groups, so to facilitate and increase their understanding of "living together". And last, the integration of at least 60 orphans in career paths, so they can enjoy the needed professional and financial autonomy.<br>During the first year the project was able to:<br>I. Conduct a study, together with the University of Shkoder and Bologna, on the needs of orphans in the Scutari region;<br>II. Organize training courses (language, computer, crafts) for young abandoned people in the region of Scutari;<br>III. Start the construction of a ‘casa famiglia’ in the city of Shkoder.<br>The project is implementing the activities of the second year, according to the Operational Plan.<br>Project next to termination. |
vocab:FinanceType_Code | 110 |
vocab:FinanceType_Name | Standard grant |
vocab:FlowType_Code | 10 |
vocab:FlowType_Description | ODA |
vocab:Funding | AICS - Italian Agency for Cooperation and Development (10) |
vocab:Hierarchy | 1 |
vocab:IatiIdentifier | XM-DAC-6-4-010950-01-5 |
vocab:Implementing | IPSIA - ISTITUTO PACE, SVILUPPO, INNOVAZIONE ACLI ONG/ON (22) |
vocab:PlannedEnd | 2020-01-31 |
vocab:PlannedStart | 2017-02-01 |
iati:PolicyMarker | Gender Equality (significant objective) |
iati:PolicyMarker | Participatory Development/Good Governance (significant objective) |
vocab:Region_Code | |
vocab:Region_Description | |
vocab:Sector | Social Protection |
vocab:TiedStatus | 5 |
vocab:Title | La comunità del futuro: interventi di inclusione socio-lavorativa per gli orfani di Scutari |
vocab:Title_en | The community of the future: social and work inclusion of the orphans of Scutari |
vocab:Transaction | Commitment (2016): 867315.6 EUR |
vocab:Transaction | Disbursement (2017): 342646.2 EUR |
vocab:Transaction | Disbursement (2018): 283691.26 EUR |
vocab:Transaction | Disbursement (2020): 239845.3 EUR |
vocab:Transaction | Disbursement (2023): -79362.82 EUR |
rdfs:label | Projects #XM-DAC-6-4-010950-01-5 |
rdf:type | vocab:Projects |